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      Sistemi automatici di trading (Automatic Trading System)

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      Nel Forex trading online è possibile operare anche attraverso i cosiddetti sistemi di trading automatico (o anche conosciuti come automatic trading system o Expert Advisor). Essi altro non sono che un insieme di regole a cui gli investitori (traders) fanno riferimento nell’individuare i punti con cui entrano ed esco da una determinata posizione.

      Attraverso il loro sviluppo e utilizzo è possibile fornire un aiuto concreto per i traders consentendo loro di realizzare profitti e limitare, per quanto possibile, i rischi connessi attraverso le operazioni di trading online. Attraverso tali automated trading system, coloro che investono nel Forex trading online, possono operare in tranquillità senza farsi condizionare dalle proprie emozioni, fattore quest’ultimo che può influenzare non poco l’esito di un investimento.

      Tali sistemi sono realizzati tenendo conto delle regole che i traders utilizzano e la loro conversione in codici di programmazione comprensibile dal PC. Anche tali sistemi non sono infallibili proprio perché riflettono le regole inserite personalmente dal trader con anche eventuali errori commessi da quest’ultimo in sede di valutazione, e quindi necessaria una certa concentrazione e attenzione.

      Pertanto una volta inseriti tutti queste regole il PC opererà attraverso i software di trading del broker scelto, procedendo all’apertura e alla chiusura automatica delle posizioni sulla base dei dati inseriti in precedenza nei sistemi automatici di trading.

      Anche se in teoria ciò porti all’utilizzo esclusivo di tali strumenti di online trading, molti investitori (broker online o trader) tendono ad approcciarsi in un modo semi-automatico procedendo quindi alla conferma manuale degli ordini da portare a termine.

      Un vantaggio connesso con il loro utilizzo, è quello di poter investire nello stesso momento anche su più mercati. Inoltre, essi consentono anche di eseguire una serie di ricerche in vari mercati e/o azioni andando così a individuare le opportunità che offrono maggiori profitti. Tutto ciò avviene attraverso una delle opzioni più rilevanti in esse inglobate vale a dire il “market scanner”.

      © Key trading: http://keytrading.blogspot.com/


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      Guida Forex FX

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      Guida Forex FX
      Prima di poter dare inizio a qualsiasi forma d’investimento nel Forex FX è bene conoscere la terminologia utilizzata in tale mercato così da poter operare in maniera più consapevole.

      Currency Pairs o coppia di valute

      Caratteristica fondamentale del FX trading è che le transazioni avvengono tra coppie di valute (in inglese currency pairs o anche cross) per cui nel momento dell’acquisto di una valuta si procede alla contemporanea vendita di un’altra valuta. In ciascuna coppia di valuta, la prima rappresenta la valuta base (o base currency) mentre la seconda rappresenta la valuta quotata (quote currency o anche counter currency).

      Il tasso di cambio (o Forex Exchange Rate)

      Il tasso di cambio (o Forex Exchange Rate) corrisponde al prezzo al quale le valute sono negoziate. Facciamo un esempio se ci troviamo di fronte ad una scritta simile:

      Euro/USD = 1,5421

      Sappiamo che l’Euro è la nostra valuta base mentre l’USD (cioè il dollaro) rappresenta la valuta quotata. Perciò significa che per acquistare un euro dovremmo pagare 1,5421 dollari.

      Spread Forex

      Lo spread Forex è il guadagno che broker percepisce per l’aver dato esecuzione a un ordine per conto del trader che voleva investire i propri soldi. L’ammontare dello spread Forex può variare tra un broker e l’altro a seconda delle coppie di valute che sono negoziate.
      In linea di massima currency pairs che sono negoziate in grande volume, avranno uno spread più contenuto rispetto a una coppia di valute caratterizzate da una minore liquidità.

      Margine o (leverage) nel Forex FX

      Il margine corrisponde all’ammontare che il trader deve conservare sul proprio conto per poter investire nel Forex-markets, potremmo considerarlo come una forma di garanzia per il broker nel caso di perdite durante le transazioni.
      L’ammontare invece richiesto per l’apertura di un conto presso un broker e quindi poter iniziare lo scambio di valute è detto margine iniziale (o initial margin).
      Legato al concetto di margine è quello di “effetto leva”, vale a dire il meccanismo attraverso il quale l’investitore (trader) può tenere sotto controllo un investimento superiore rispetto al denaro realmente investito.
      Facciamo un esempio se abbiamo aperto un conto con leva 200:1 (200 a 1), vuole dire che se il nostro margine è di 2000 dollari potremmo controllare un investimento di 200.000 dollari. Potremmo così aumentare il nostro guadagno, allo stesso modo anche le perdite.

      Forex pips

      Per conoscere effettivamente quanto abbiamo guadagnato (o perso), basta prendere in considerazione l’ammontare del nostro investimento e i Forex pips che abbiamo guadagnato o perso. Ora vi stare domandando cosa sono i Forex pips? I pips (o percentage in point) rappresentano la variazione più piccola che può intervenire in una coppia di valute.
      Facciamo un esempio:

      EUR/USD = 1.4576
      USD/JPY = 125.23


      Nel primo esempio (EUR/USD) qualora il prezzo subisca una variazione da 1.4576 a 1.4611, il prezzo avrà quindi subito un aumento di 35 pips. Qualora invece il prezzo passasse da 1.4576 a 1.4542, il prezzo avrebbe subito una diminuzione di 25 pips.
      Una volta saputo questo non sarà difficile calcolare il nostro profitto o perdita: se ad esempio il nostro investimento è di 200.000 EUR/USD con una variazione di 35 pips (200.000 x 0.0035 = 700) per cui potremmo generare bene 700$ di guadagno o di perdita.


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      Forex FX (Foreign Exchange)

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      Forex

      Il Forex Trading anche conosciuto come Foreign Exchange o come Forex FX, è il mercato nel quale sono scambiate le valute e le divise estere. Al pari del mercato azionario nel quale sono contrattate azioni, anche nel Forex si procede alla contrattazione delle valute di tutto il mondo. Ad esempio potremmo vendere il dollaro e comprare euro, o sterline e così anche per le altre valute.

      Il Forex FX è al giorno d’oggi il mercato più grande e quello che più si sta espandendo. I soggetti che eseguono contrattazioni nel Forex o Forex trading, cosiddetti Forex trader, sono costituiti in linea generale dalle banche centrali, dalle banche commerciali, dagli hedge funds, dagli investitori privati e infine dagli investitori istituzionali.

      Lo scopo del Forex FX è di riuscire ad ottenere un guadagno mediante lo sfruttamento delle variazioni che intervengo nei prezzi di ogni singola valuta. Infatti, secondo i dati raccolti sul Forex trading circa il 90 % delle operazioni di acquisto e vendita delle valute, sono effettuate attraverso attività di speculazione al rialzo o al ribasso sui titoli che sono contrattati, mentre il restante 10 % è rappresentato da contrattazioni realizzate a scopo commerciale o di copertura.

      Tutto ciò rende il Forex FX (detto anche forex-markets) un mercato nel quale è presente molta liquidità. Ricordiamo che nel Forex on line o meno non v’è il trasferimento materiale delle valute che sono state vendute o acquistate, ma v’è la sottoscrizione di un contratto diverso a seconda delle divise. Quindi i soggetti che intervengono nelle contrattazioni sono da un lato i Forex traders e dall’altra i broker online o meno.

      Il contratto di Forex trading, a prescindere che si tratti dell’acquisto o della vendita delle valute, è costituito di alcuni elementi essenziali. Essi sono:

      1. Le coppie di valute (currency pairs), ovvero la valuta che decidiamo di vendere e la valuta che decidiamo di acquistare;
      2. Il tasso di cambio delle valute nel Forex FX (Forex Exchange rate);
      3. L’importo totale della contrattazione.



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      Broker online

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      Siamo sempre stati abituati, nel compimento di qualsiasi operazione, ad avere contatto con un interlocutore. Aumentano sempre di più il numero di banche che offrono servizi di online trading. E con esse v’è stato un incremento anche dei cosiddetti broker online vale a dire quegli intermediari, attraverso i quali il cliente può investire nel miglior prodotto finanziario in termini di qualità e di prezzo.

      Per reperire informazioni sui costi e sui servizi offerti da tali intermediari è possibile recarsi in internet e vistare i siti delle banche o altre società d’investimento che offrono la possibilità di effettuare il trading online.

      Nel valutare i vari servizi offerti dai diversi broker online molteplici sono le variabili da prendere in considerazione. Sicuramente la principale è il costo delle commissioni. Per la maggiore i broker online italiani applicano commissioni a percentuale, intorno al due per mille sul valore della transazione. Diversamente possono essere applicate commissioni fisse, che pertanto prescindono dal valore dell’operazione di online trading.

      In altri casi invece gli intermediari offrono alla clientela la scelta tra le due opportunità. In tale situazione nel valutare la migliore scelta molto dipende dall’ammontare della transazione che si va a concludere. Per cui per investimenti di grande ammontare è da preferire la commissione fissa, invece per investimenti di piccolo ammontare è preferibile optare per la commissione a percentuale.

      Sta diffondendosi sempre di più la scelta dei broker online di offrire un ampio ventaglio di costi a seconda della complessità delle operazioni d’investimento in borsa o altro mercato di riferimento. Per cui sono previsti costi maggiori per i trader e gli investitori più esperti e costi più contenuti per i neofiti.

      Se in precedenza i broker online, per attirare nuovi clienti, adottavano commissioni più basse rispetto alla concorrenza, oggi ha perso quasi valore. Infatti, anche i traders e gli investitori meno esperti hanno compreso che pagare una commissione più bassa non è sinonimo di guadagno sicuro nelle operazioni di online trading. Ciò di cui tenere conto è invece l’efficienza dei servizi d’investimento relativamente ad esempio alla possibilità di poter reperire tutte le notizie finanziarie, costante aggiornamento delle quotazioni, ecc.


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      Analisi tecnica

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      Tra le strategie di investimento nelle operazioni di online trading troviamo oltre all’analisi fondamentale anche l’analisi tecnica.
      I fondamenti dell’analisi tecnica possono essere racchiusi nei tre punti indicati di seguito:

      • il prezzo riflette le previsioni di mercato;
      • la storia hanno un andamento ciclico per cui a determinati stimoli corrispondono determinate reazioni;
      • il prezzo viene determinato seguendo una determinata tendenza che l’analista avrà il compito d’individuare e classificare.

      Riprendendo uno dei principi elencati in precedenza e cioè che la storia si ripete ciclicamente, l’analista tecnico cerca di comprendere come potranno evolversi i prezzi in futuro attraverso lo studio dell’andamento dei vari prodotti finanziari. Seguendo tale impostazione sarà quindi possibile individuare delle informazioni utili per poter operare nel trading online ed in borsa.

      L’analisi tecnica prende in considerazione tutte le tendenze del mercato che sono influenzate dall’agire degli investitori, e lo scopo dell’analista tecnico è appunto quello di individuare quando tali tendenze subiranno un cambiamento. E solo attraverso lo studio dei precedenti andamenti del mercato l’analista sarà in grado di individuare quelle situazioni che possono determinare dei mutamenti sul mercato.

      Naturalmente, va sottolineato, che l’andamento del mercato non è sempre uguale ma da un andamento simile sarà possibile trovare i principali punti critici. Pertanto, l’analisi tecnica, assume come valida la regola per cui i prezzi seguono un andamento preciso sia qualitativamente che quantitativamente e non venga quindi determinato per caso.

      Lo scopo dell’analisi tecnica non è quello di individuare il prezzo che consenta di investire al minimo e di vendere al massimo sul mercato, ma è quello di fornire all’investitore tutti gli strumenti per meglio comprendere l’andamento del mercato e quindi operare in maniera consapevole nelle operazioni di online trading.


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      Analisi fondamentale

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      Analisi Fondamentale

      L’analisi fondamentale si pone come obiettivo l’individuazione del valore intrinseco di un’azione e di procedere alla verifica del rapporto tra il prezzo attuale ed il prezzo considerato. Trova origine dalle quotazioni che si formano sul mercato e che richiedono un’attenta individuazione ed analisi.

      Nell’analisi fondamentale oggetto d’analisi è il prodotto finanziario negoziato attraverso le operazioni di online trading. I broker online che adottano tale tipo di analisi devo identificare e prevedere tutte le possibili vicende economiche e finanziarie in relazione alle quali le quotazioni dei titoli possono subire modifiche.

      Tale tipologia d’analisi prende in considerazioni sia variabili macroeconomiche, vale a dire le grandezze che possono incidere sull’economia considerata nella sua totalità, sia le variabili microeconomiche, vale dire le grandezze che fanno riferimento solo al soggetto che emette quel particolare prodotto finanziario all’interno della transazione di trading online. Pertanto si procede alle seguenti analisi:

      1. Analisi delle variabili macroeconomiche: vengono presi in considerazioni tutte le grandezze macroeconomiche che fanno riferimento alle varie aree del mercato economico, al fine di procedere all’individuazione del mercato nel quale investire i propri risparmi.
      2. Analisi settoriale: gli analisti procedere nella previsione sul futuro sviluppo dei differenti settori economici.
      3. Valutazione delle singole società: vengono presi in considerazione i bilanci delle aziende e vengono costruiti indici che esprimano il reale valore dell’azienda, che vanno a confrontarsi con le quotazioni di mercato al fine di poter procedere alla valutazione del valore dell’impresa.

      A lungo gli analisti hanno considerato le due tipologie d’analisi, analisi fondamentale e analisi tecnica, l’una alternativa all’altra. Ma l’analisi tecnica può invece essere utilizzata come metodo complementare all’analisi fondamentale nelle operazioni di online trading.


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      Servizi di Trading Online

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      Dal momento della nascita dell’online trading fino ad adesso, aumenta sempre di più il numero di banche che offrono alla propria clientela la possibilità di investire i propri risparmi in modo autonomo offrendo un’ampia gamma di servizi d’investimento e di consulenza, al fine di fornire adeguata protezione e guida durante tutto il processo di trading online.

      L’elenco completo di tutti i servizi di online trading offerti da tali banche o società finanziarie è indicato in modo preciso nel contratto, con la possibilità anche di poter ottenere alcune informazioni preliminari ancor prima della stipula del contratto visitando i relativi siti di riferimento.

      Assolutamente il principale servizio che tutti questi intermediari devono offrire è la sicurezza che deve accompagnare tutte le fasi del trading online in modo costante ed in continuo aggiornamento. Sicurezza si traduce in riservatezza e ciò nelle operazioni di online trading è di fondamentale importanza ed deve essere garantita al maggior livello possibile. In mancanza di sicurezza viene meno uno dei vantaggi per i quali è conveniente effettuare operazioni di online trading in maniera autonoma senza l’intervento di intermediari o broker online.

      Una volta che la sicurezza è stata assicurata, possono essere offerti tutta una serie di servizi aggiuntivi come:

      • l’invio di un sms sul proprio cellulare ricevendo continuamente aggiornamenti sulle proprie azioni;
      • ricevere consulenza direttamente online al fine di meglio investire i propri risparmi;
      • poter effettuare acquisizioni e vendite di titoli in maniera automatica anche senza la nostra presenza;
      • la possibilità di poter avere accesso al proprio conto corrente grazie ai servizi di home banking per effettuare le tradizionali operazioni come trasferire fondi, controllare le operazioni effettuate, ecc;
      e molti altri ancora.


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      Tipologie di Online Trading

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      A seconda delle varie tipologie di investitori possiamo distinguere differenti tipologie di trading online, ognuna con propri meccanismi e strategie.

      In particolare distinguiamo:


      Scalp trading
      Day trading
      Overnight trading
      Swing trading
      Core trading


      Scalp Trading: è una tipologia di online trading che ha come scopo principale di capitalizzare sulle operazioni di modesta entità, sfruttando gli assestamenti di prezzo che possono favorire operazioni con basso livello di rischio.

      Day Trading: si ha quando, nella stessa sessione di mercato, un’operazione finanziaria è aperta e chiusa.

      Overnight Trading: è una particolare forma di trading online consistente nell’acquisto o vendita di titoli che stanno per chiudere, con la speranza che il titolo il giorno seguente apra in rialzo o in ribasso.

      Swing Trading: tale tipologia di online trading viene posta in essere allo scopo di trarre profitto dalle oscillazioni che un titolo subisce quotidianamente.

      Core Trading: viene posta in essere allo scopo di trarre profitto dai movimenti del mercato nel lungo periodo. La posizione di core trading è spesso mantenuta per settimane o addirittura per mesi.
      Le ragioni che posso determinare l’abbandono di tale posizione possono derivare da considerazioni circa l’andamento del mercato che inducono a ridurre l’esposizione o da considerazioni sulla società in se per se che possono segnalare che ci potrebbe essere un’inversione del trend.


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      Borsa Italiana spa

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      Borsa Italiana spa

      Nel processo di privatizzazione che ha interessato i mercati di borsa, il 2 gennaio 1998 nasceva la Borsa Italiana spa (o Italian Stock Exchange).

      A partire da quel momento la funzione della Borsa Italiana spa è stato quello di gestire e organizzare il corretto funzionamento del mercato finanziario, garantendo tutti gli utenti che operano in borsa attraverso operazioni di online trading, sotto il profilo della trasparenza, dell’ordinato svolgimento delle negoziazioni e della tutela degli investitori.

      La regolamentazione dei mercati di strumenti finanziari è affidata alla Borsa Italiana spa che definisce anche i requisiti necessari per poter diventare broker online o meno e le condizioni che le società devono rispettare per entrare o rimanere nel mercato borsistico.

      La Borsa Italiana spa viene gestita attraverso la complessa attività di molti intermediari a livello nazionale ed internazionale attraverso il compimento di tutte le negoziazioni in tempo reale nel circuito telematico.

      La Borsa Italiana spa inoltre svolge attività di organizzazione, produzione, commercializzazione e promozione al fine di favorire la competizione e lo sviluppo dei mercati da essa gestiti, al fine di rendere possibile nel tempo, per tutti gli operatori che vi operano all’interno, la possibilità di procedere alle proprie negoziazioni alle migliori condizioni sotto il profilo della liquidità, trasparenza e competitività.

      Nella Borsa Italiana spa le negoziazioni degli strumenti finanziari può avvenire esclusivamente attraverso l’attività di intermediari finanziari o di Sim autorizzate al fine di assicurare gli investitori relativamente alla sicurezza e alla trasparenza nelle negoziazioni.

      Inoltre, la funzione di vigilanza viene svolta dalla CONSOB (Commissione nazionale per le società e la borsa) a tutela di tutte le società che emettono titoli e agli intermediari che procedono alle negoziazioni nel trading online.



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      Fondi comuni di investimento

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      Fondi comuni di investimento
      I fondi comuni di investimento (in inglese mutual funds) sono intermediari finanziari che perseguono lo scopo di raccogliere il denaro che i risparmiatori sono disposti ad investire. Tali fondi sono gestiti da tali intermediari perché questi ultimi conoscono i meccanismi di funzionamento del mercato.

      In altri parole la funzione dei fondi comuni di investimento è di liberare i risparmiatori dalla scelta delle forme di impiego dei loro capitali. Per cui i risparmiatori affidano i risparmi che vogliono investire a tali intermediari, e questi creano un fondo comune, costituito da tutti i risparmi che sono affluiti verso di loro, e lo gestiscono investendo nell’acquisto di azioni, obbligazioni, titoli di Stato, affinché coloro che hanno deciso di investire i loro risparmi nel fondo possano tranne un guadagno.

      Lo scopo dei mutual funds online o meno è dunque quello di limitare i rischi derivanti dalla caduta delle quotazioni di alcuni titoli; inoltre, se le azioni di una società fruttano bassi dividendi, il fondo può compensarlo avendo in portafoglio azioni di altre società che assicurano dividendi e capitalizzazioni maggiori.

      Nei fondi comuni di investimento però il risparmiatore non è titolare dei titoli acquistati, cioè egli non è azionista della società le cui azioni sono state acquistate dal fondo, egli affida solo in gestione i propri risparmi al fondo comune di investimento. Il risparmiatore sarà solo titolare di un certificato detto “parte” che attesta la quantità del risparmio affidato al fondo comune di investimento.

      Quando poi egli decide di uscire dal fondo gli verrà restituito il capitale investito più tutti i guadagni che intanto il fondo ha realizzato per il periodo in cui è stato risparmiatore del fondo.

      L’entità del guadagno dipenderà naturalmente dalla bravura dell’intermediario che gestisce il fondo, per cui quanto più il fondo è stato ben gestito maggiori saranno i guadagni. Ma il guadagno dipende inoltre dalle esigenze del risparmiatore e quindi se è disposto a rischiare o no.



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      Strategia investimento

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      L’investimento di mezzi monetari disponibili, per conto proprio o per conto di terzi, nel mercato finanziario è un’operazione che non tutti possono porre in essere.

      Il mercato finanziario, nel quale si fa online trading, è molto ampio ed in esso si può procedere all’acquisto o alla cessione di una pluralità di prodotti e in breve tempo si può vincere tanto ma dopo poco perdere tutto e viceversa.

      Pertanto per poter operare in modo proficuo è sempre buona regola per ogni trader essere costantemente aggiornato, al fine di utilizzare la migliora strategia d’investimento relativamente alla differente natura del prodotto oggetto di negoziazione.

      Sostanzialmente nel trading online possiamo distinguere due grandi strategie di investimento: i “fondamentalisti” ed gli “analisti tecnici”.

      I primi sono operatori che si servono dell'analisi fondamentale al fine di scegliere il tipo di prodotto finanziario più redditizio o maggiormente sicuro attraverso lo studio dei bilanci delle società e valutando l’opportunità di effettuare in futuro altri investimenti.
      Gli “analisti tecnici” conosciuti anche come “chartisti” invece fanno riferimento alle variazioni intervenute nel valore dei titoli e provano a prevedere la futura evoluzione di questi titoli.



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      Futures

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      Tra i prodotti che possono essere negoziati attraverso operazioni di online trading ci sono i futures.
      Il future (o financial futures) è il contratto in funzione del quale una parte acquista o vende un dato bene economico ad una data futura ben definita ed a un dato prezzo.


      Il principale vantaggio connesso con i futures è quello di consentire, a coloro che decidono di investire in tali tipi di contratto, di assicurarsi contro il rischio indotto da variazioni dei tassi d’interesse o contrastare il rischio associato a variazioni dell’indice di borsa.

      Oggetto del contratto di future può essere sia un bene materiale che finanziario; in ogni caso sono soggetti ad una normativa molto dettagliata stipulata al momento della stipula del contratto. Un esempio di futures è il FIB 30, primo future sull’indice della Borsa italiana, così chiamato perché il valore sottostante scelto è l’indice MIB di 30 titoli.

      I principali futures che vengono contrattati attraverso il trading online sono:

      1. stock index futures
      2. interest rate futures
      3. currency futures

      I contratti futures sono stipulati e scambiati in borsa: negli Stati Uniti per dar vita ad un nuovo contratto futures è richiesta l'approvazione di un’agenzia governativa la Commodity Futures Trading, in Italia invece non è richiesta una particolare procedura di approvazione dei futures da parte dei soggetti preposti al controllo.

      La gestione dei futures online o meno viene affidata a broker online, detti clearing house che oltre ad archiviare le pratiche relative a tali contrattazioni offrono anche altri servizi connessi con il trading online.


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      Titoli di Stato

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      Nel sistema finanziario, lo Stato rappresenta uno dei principali attori che vi agisce in qualità di prenditore di fondi. Le cause per le quali lo Stato si indebita sul mercato dei capitali sono connesse essenzialmente al finanziamento dei piani di investimento a medio e lungo termine per la realizzazione di infrastrutture e ad altre opere tese a promuovere lo sviluppo economico e sociale del Paese.

      In base alla scadenza ed alla finalità per cui i titoli sono emessi i titoli del debito pubblico si distinguono in:

      a) titoli del debito fluttuante: sono destinati a fronteggiare temporanei squilibri di tesoreria.
      b) titoli del debito redimibile: costituiti dai titoli a medio e lungo termine. A fronte della loro emissione, lo Stato si impegna a pagare gli interessi ad un tasso fisso o variabile e a rimborsare il capitale ad una determinata scadenza.
      c) i titoli del debito irredimibile (o consolidato): sono rappresentati dai titoli per i quali lo Stato non fissa una data per la restituzione del capitale, ma si impegna a pagare gli interessi periodici.

      I principali titoli di Stato sono: B.O.T., B.T.P. e C.C.T.

      1) I Buoni Ordinari del Tesoro (B.O.T.), sono titoli a breve scadenza da 3 fino ad un massimo di 12 mesi. Il rendimento di tali titoli è costituito dalla differenza tra il valore di rimborso ed il valore di emissione.
      2) I Buoni del Tesoro Poliennali (B.T.P.), sono titoli a tasso fisso la cui durata assume un andamento variabile a causa delle previsioni relative all’andamento dei tassi di interesse ed al tasso di inflazione. Nel tempo, infatti, si sono avuti B.T.P. con scadenza a due, tre, quattro anni, fino ad arrivare ai B.T.P. novennali e, in qualche periodo, anche ai B.T.P. trentennali.
      3) I C.C.T. sono titoli con scadenza compresa tra i due e i dieci anni. Essi hanno un godimento semestrale o annuale, a seconda delle emissioni. Sono detti anche titoli indicizzati perché la loro cedola, successivamente alla prima, è variabile.



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      Circuito telematico

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      Il circuito telematico corrisponde all’insieme di tutte le attività di negoziazione di strumenti finanziari che, al fine di automatizzare e gestire tutte le transazioni che si instaurano tra i vari istituti creditizi e/o enti statali, utilizzano supporti tecnologici.

      I circuiti telematici sono costituiti da un insieme di terminali connessi fra loro al fine di formare una rete detta network e utilizzano tutti le migliori strutture al fine di garantire la massima protezione in termini di affidabilità e sicurezza quando si fa online trading.

      Attraverso tali circuiti il trading online, vale a dire la negoziazione dei vari strumenti finanziari, si svolge in tempo reale ed è pertanto maggiormente conforme ad un mercato che è in continua evoluzione.

      Il circuito telematico viene pertanto offerto come servizio aggiuntivo ai clienti di istituti creditizi o bancari e consente di gestire con maggiore autonomia tutti i propri risparmi ed investimenti. Naturalmente tali circuiti telematici sono provvisti di un pannello di controllo che verrà utilizzato dal cliente ed un pannello di amministrazione destinata a coloro a cui è affidata la gestione dei circuiti e che offrono tali servizi di online trading.

      Tali circuiti tuttavia non sono esenti da rischi e fragilità proprio per il fatto che essi operano online, anche se con il passare del tempo tali rischi sono stati ridotti sempre di più grazie ad un più elevato livello di sicurezza e alla crittografazione dei dati.


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      L’apertura del rapporto di Trading online

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      Apertura del rapporto di Trading online
      Una volto scelto il broker online cioè l’intermediario online a cui è affidata la gestione l’acquisizione e la vendita degli strumenti finanziari si può procedere all’apertura del rapporto di trading online.

      Per l’apertura del rapporto di trading online è necessario effettuare alcune operazioni al fine di adempiere gli obblighi imposti dalla legge relativamente all’apertura di un rapporto di raccolta e trasmissione ordini.

      L’operazione primaria da svolgere è il reperimento di tutta la documentazione necessaria per poter fare online trading. Tale documentazione dovrà essere successivamente analizzata, compilata in ogni suo aspetto e poi inviata.

      Tutta la modulistica può essere reperita:

      su internet sul sito dell’istituto che offre il servizio di trading online, nell’apposita sezione per poter usufruire a tale servizio. In questo caso tutta la modulistica dovrà poi essere stampata e successivamente compilata;
      mediante apposita richiesta per e-mail dell’istituto che consente di fare online trading, che procederà ad inviare tutta la documentazione al domicilio indicato dal richiedente;
      negli uffici dove l’istituto che offre tale servizio di trading online svolge un’attività commerciale (per esempio show-room, aeroporti, ecc).

      I nuovi clienti al fine di ottemperare agli obblighi di legge imposti dalla normativa antiriciclaggio devono effettuare il riconoscimento che può avvenire:

      - tramite l’emissione di un bonifico da un altro conto corrente intestato al cliente;
      - “de visu”, cioè personalmente presso gli sportelli o gli uffici dell’istituto che offre tale servizio di trading online;
      - tramite RID mediante l’indicazione di un conto aperto dal cliente presso altro istituto di credito.

      Una volta ricevuto per posta o stampa da internet il contratto dovrà essere compilato e firmato. Successivamente dovrà essere compilata e firmata la documentazione relativa al profilo di rischio (o il dissenso alla fornitura di tali informazioni) e tutta l’eventuale documentazione necessaria per consentire di operare su mercati esteri. Saranno necessari anche una presentare una fotocopia della carta d’identità e del codice fiscale.

      Il tutto dovrà essere spedito tramite posta oppure consegnarlo direttamente presso gli sportelli e/o uffici nei quali sono presenti gli istituti che offrono tale servizio di trading online.




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      Gli operatori del trading online

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      La figura principale che generalmente è presente quando si fa online trading è il broker cioè quel particolare mediatore che fa del brokeraggio. La figura del broker è presente in ogni ambito e settore, in ogni luogo sia necessario l’intervento di un mediatore.

      Coloro che siano intenzionati ad investire i propri risparmi nell’acquisto di titoli azionari presenti nel mercato FOREX possono rivolgersi a tale intermediario, che si pone tra il cliente e la banca o altro istituto creditizio procedendo ad investire una determinata quantità di denaro. Per poter effettuare tali operazioni i broker online percepiscono delle commissioni sulle negoziazioni effettuate per conto del cliente. Tali commissioni vengono addebitate al cliente nel momento in cui viene eseguita l’operazione.

      Per cui i broker online assumono un ruolo rilevante nel trading online così che il cliente possa affidarsi ad una figura di grande professionalità e competenza. Bisogna inoltre sempre ricordare che quando si fa online trading come si può guadagnare molto si può anche perdere molto anche in tempi relativamente ridotti, e relativamente a ciò il broker è responsabile solo limitatamente.
      Qualora si voglia procedere ad effettuare investimenti, senza l’assistenza di un broker ma in maniera autonoma, sul FOREX col trading online, lo si può fare comodamente dalla propria abitazione, gli unici requisiti richiesti sono un PC e una connessione internet.

      In tal caso saremo anche noi dei “broker” avendo quindi la possibilità di acquistare o rivendere valute e azioni essendo così pienamente e personalmente responsabili dei propri risparmi, guadagni e perdite. In ogni caso quando si fa brokeraggio bisogna avere un’adeguata preparazione per essere maggiormente consapevoli delle proprie azioni.


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      Indici di borsa

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      Indici di borsa
      Nell’ambito del trading online un ruolo importante è svolto dagli indici di borsa. Gli indici di borsa rappresentano una sintesi efficace dell’andamento delle quotazioni dei titoli di ciascuna borsa. Essi esprimono le variazioni delle quotazioni di borsa nel tempo.

      Gli indici di borsa possono essere oggetto di comparazione sia giorno per giorno che con riferimento ad un preciso arco temporale magari connesso proprio con l’investimento effettuato. Gli indici vengono espressi in millesimi o in centesimi sulla base del metro di riferimento adottato e sono calcolati nel loro ammontare sulla base della media dei prezzi ufficiali riferito ad un ben definito mercato.

      Gli indici più noti a prescindere che si faccia online trading o meno, calcolati con vari metodi da organizzazioni indipendenti, sono: Dow Jones che fa riferimento alla borsa di New York, Financial Times che fa riferimento alla borsa di Londra, Nikkei che fa riferimento alla borsa di Tokio, Mib che fa riferimento alla borsa di Milano, Mibtel e Comit.

      A riguardo analizziamo due tra i più importanti indici di borsa del mercato azionario in Italia, il Mib ed il Comit.
      Il Comit fa riferimento ai titoli della Borsa di Milano ed è determinato sulla base del loro peso e capitalizzazione, il suo ammontare è misurato ogni giorno alla chiusura della borsa e ad esso fanno riferimento molti importanti titoli come Enel, Telecom ed Eni.
      Il Mib è invece determinato nel suo ammontare alla fine dell’anno e fa riferimento ad un'osservazione completa del mercato in un periodo di tempo generalmente medio - lungo.

      Sono inoltre presenti degli indici di borsa parziali che hanno sicuramente un valore più contenuto ma fanno riferimento un insieme di titoli tra i più richiesti nel mercato borsistico. Esempi di indici parziali sono il MIB30 ed il MIDEX che sono calcolati con riferimento rispettivamente ai primi trenta titoli della Borsa Italiana e ai successivi venticinque titoli con una capitalizzazione media.



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      Investimento borsa

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      Investimento borsa
      L’obiettivo principale di coloro che decidono di impiegare i loro risparmi nella negoziazione di azioni e titoli è quello di investirli al fine di conseguire un profitto superiore rispetto ai fondi investiti.

      Riguardo tale obiettivo in internet vi sono molte guide sul trading online che forniscono informazioni e suggerimenti al fine di fornire soddisfazione agli investitori fermo restano l’esistenza di una percentuale di rischio, più o meno elevata, dovuta alle sempre maggiori e spesso improvvise oscillazioni dei mercati finanziari. Gli unici investimenti nei quali il rischio, sebbene presente, è più contenuto sono i contratti strutturati e quelli con fondo garantito.

      E’ buona regola quindi in tutti gli investimenti online o meno avere buon senso, ricordando che è sempre meglio accontentarsi che rischiare di perdere tutto quello guadagnato, infatti maggiore è l’entità del guadagno maggiori saranno anche i rischi ad esso connesso.

      Quindi quando si fa online trading è bene stare costantemente informati ed aggiornati al fine di poter sfruttare al meglio le occasioni favorevoli che il mercato propone. E’ necessario poi tenere conto di alcuni parametri nel momento in cui si decide di investire in borsa quali innanzitutto il momento giusto nel quale acquistare o vendere i titoli, l’interesse netto percepito, quali titoli acquistare sulla base delle proprie previsioni e capacità.

      Ricordiamo ancora una volta che è sempre bene affidarsi ad un intermediario (cd. Broker online) nelle operazioni di trading online, il quale potrà fornire un aiuto qualificato e professionale dal momento che quando si investe in borsa non basta la fortuna, ma è necessario anche intuito ed un'adeguata analisi degli andamenti dei mercati finanziari.


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      Guida trading

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      Al giorno d’oggi quasi un quinto degli strumenti finanziari che vengono negoziati su internet si fondano sul trading online ed alcune società offrono anche l’opportunità di effettuare tali transazioni sulle varie piazze europee e sullo stesso Nasdaq, il mercato azionario telematico statunitense, consentendo così agli investitori di poter operare in un ambiente molto vasto.

      Le varie guide che spiegano come operare col trading online acquistano un rilievo considerevole unitamente anche ai vari siti web che forniscono informazioni utili ed aggiornate su tale attività. Pensiamo ad esempio al sito ufficiale della borsa italiana (http://www.borsaitaliana.it/) e al sito web della testa giornalistica sull’economia "Il Sole 24 ore"(http://www.24oreborsaonline.ilsole24ore.com/).

      Tuttavia quando si fa online trading è consigliabile richiedere l’aiuto di un intermediario (cosiddetto broker online) che fornisca un continuo controllo dei propri titoli ed informi tempestivamente della presenza di un momento favorevole ad una compravendita. Affidarsi a tali intermediari comporta naturalmente un costo. Infatti il broker online in relazione alle contrattazioni effettuate dal cliente grazie alla propria assistenza percepisce una percentuale su quanto guadagnato dal cliente.

      Qualora invece vogliate operare autonomamente bisogna prestare molta attenzione ad alcuni elementi importanti quali gli indici di borsa relativi ai principali mercati finanziari, se il proprio titolo cresce o meno, poi anche quelle relative ad esempio a quali periodi, elementi e/o eventi possono influenzare l’andamento dei titoli, periodi benevoli ad un ripresa, ecc. Esse forniscono informazioni importanti e consentono di conoscere o quanto meno presumere anticipatamente quale potrebbe essere l’andamento, favorevole o malevolo, dei titoli negoziati e quindi decidere se tenerli o se cederli.

      A tal riguardo sono stati crearti molti “stock trading software” , programmi cioè in grado di controllare costantemente l’andamento dei propri titoli, fornendo anche utili consigli sulla base dell’andamento del titolo stesso.


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      Trading online

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      Trading online
      Dal punto di vista legale, il trading online venne costituito nel 1999 dietro l’impulso della Consob (Commissione Nazionale per le società di borsa), la quale favorì l’introduzione del Testo Unico all’interno del mercato finanziario.
      Fare online trading significa procedere alla negoziazione direttamente tramite internet degli strumenti finanziari, che vengono offerti dalle varie società o anche dallo stesso Stato agli utilizzatori finali, sotto forma di titoli, BOT, azioni, obbligazioni, ecc.

      Questa nuova attività si è diffusa negli ultimi tempi al fine di diminuire il più possibile i costi di gestione connessi con amministrazione dei vari titoli in possesso del cliente.

      A supporto degli investitori nel trading online vengono forniti degli appositi grafici riassuntivi, dai quali risultano gli andamenti dei propri titoli ed tutte le informazioni ad essi connesse, al fine di un maggiore controllo dei propri investimenti. In questo modo l’investitore può decidere di propria iniziativa e in modo autonomo, e talvolta anche senza l’intervento e la consulenza di un intermediario (il cosiddetto broker online), le modalità da seguire per effettuare il proprio investimento acquistando e cedendo titoli nel momento che egli ritiene maggiormente propizio.

      Il trading on line viene svolto naturalmente con l’ausilio delle tecnologie idonee a garantire il maggior grado di sicurezza e protezione per le proprie negoziazioni e nel rispetto di tutte le prescrizioni di legge in materia di privacy.
      Generalmente quando si fa online trading a tale attività è affiancato un servizio di home banking che consente di gestire in completa autonomia e direttamente in internet il proprio conto corrente e tutta una gamma di altri servizi vantaggiosi tra cui oltre che controllare il proprio saldo bancario, fare ricariche telefoniche, bonifici online, pagare tasse, bollette.


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      Siti Amici

      In questa pagina sono raccolti tutti i link ai "Siti Amici".



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      Economia blog


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      Contatti

      Ciao sono Tiziana, grazie per avere visitato questo blog. Se avete suggerimenti da darmi o dubbi da chiarire potete contattarmi compilando il form qui di seguito oppure inviando una mail a: info.keytrading@gmail.com


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